L’ing. Luigi Costa, morto da eroe nel disperato tentativo di salvare una seconda ragazza, Ketty De Francesco, è stato, Martedì 10 Novembre, ricordato dagli ingegneri dell’Ordine di Messina, i quali sottolineano e annunciano che a lui sarà titolata l’Associazione Ingegneri Messina Emergenze Civili, di prossima istituzione. L’ingegnere Luigi Costa, uomo dalle rare doti di profonda umanità e generosità, svolgeva la libera professione nella città e nella provincia di Messina, ma le sue radici più profonde sono di Gioiosa Marea, luogo dove, per i suoi sempre vivi legami affettivi, amava recarsi spesso e dove erano vissuti e avevano svolto la loro attività il nonno e il bisnonno Giuseppe Costa, ebanisti di altissima levatura, di cui ancora oggi possiamo ammirare gli altari e altri capolavori di pregio realizzati nella chiesa di Santa Maria delle Grazie in Gioiosa Marea. A tal proposito il sito internet Gioiosani si fa portavoce, a nome di tanti amici, di proporre all’Amministrazione di Gioiosa Marea, al Consiglio Comunale e ai cittadini tutti l’intitolazione di una via o di una piazza del paese al concittadino ing. Luigi Costa, per ricordare sempre, ogni giorno, a tutti l’incredibile forza della natura e la fragilità dei nostri territori, desiderosi di sicurezza e non di sole parole. Tutto ciò nella speranza che l’assurda scomparsa di Luigi, il suo esemplare e generoso gesto e il sacrificio di cosi tante vite umane non siano vani, ma, scuotendo dal profondo le coscienze, possano essere motivo di attenta riflessione e severo monito per coloro che, nella gestione del territorio, avrebbero dovuto ponderare le loro scelte, così che, per il futuro, essi si facciano promotori di una responsabile e virtuosa politica di prevenzione, volta, soprattutto, alla salvaguardia e alla tutela della vita umana e, in generale, dell’ambiente tutto.