"Stiamo preparando un'ordinanza del presidente del Consiglio per affrontare l'emergenza determinata dall'ondata di maltempo che ha colpito la provincia di Messina nei giorni scorsi". Lo ha annunciato il ministro dell'Ambiente, Corrado Clini, nel corso del question time alla Camera, ricordando che "è in primo luogo la Regione a doversi far carico di reperire risorse urgenti, anche attraverso una maggiorazione delle aliquote".
"Il Governo - ha proseguito Clini - sta predisponendo misure per consentire alle persone colpite una rapida ripresa delle loro attività e la leva fiscale - ha aggiunto - è uno strumento per alleviare gli oneri e prevedere nuove forme di finanziamento alla difesa del suolo".
LA POLEMICA DEL GRANDE SUD - "I tempi sono strettissimi, il governo deve esentare dagli oneri fiscali le popolazioni del messinese colpite dall'alluvione, così come è stato fatto per quelle del Nord". Lo ha detto il parlamentare nazionale di Grande Sud, Francesco Stagno d'Alcontres, coordinatore provinciale del movimento arancione a Messina, intervenendo nell'Aula di Montecitorio. "È bene dimostrare con i fatti - ha aggiunto - la propria attenzione nei confronti del meridione. Le alluvioni, le devastazioni, i drammi e le conseguenti problematiche del Sud non sono diverse rispetto a quelle del Nord. Il Paese è unico - ha concluso -, così come non diverse devono essere le misure straordinarie a favore di chi ha causa delle alluvioni ha perso il posto di lavoro e la propria impresa".
FLI: "FIDUCIA NELL'IMPEGNO DEL GOVERNO" - "Abbiamo fiducia che il Governo dia seguito agli impegni per l'alluvione che ha colpito i comuni del Messinese". Lo ha detto il vicepresidente vicario del gruppo Futuro e Libertà alla Camera, Carmelo Briguglio, nella replica alla risposta durante il question time al ministro dell'Ambiente, Corrado Clini. In particolare, Briguglio ha chiesto al Governo di "adottare in tempi brevissimi iniziative volte ad assicurare i fondi per far fronte all'emergenza creatasi dopo l'alluvione del 22 novembre scorso, che ha coinvolto numerosi comuni, tra i quali quelli più colpiti risultano Barcellona Pozzo di Gotto, Milazzo, Rometta e Saponara, dove ci sono state tre vittime accertate, tra cui un bambino di 10 anni".
Tra le richieste del vicepresidente vicario dei deputati di Fli, anche quella di "differire gli adempimenti fiscali e tributari in favore delle popolazioni colpite e di adottare ogni altra iniziativa di competenza per garantire il recupero e la messa in sicurezza del territorio, risorse alle amministrazioni comunali alluvionate, nonché il risarcimento per le popolazioni e le imprese colpite e danneggiate dagli eventi calamitosi e, in particolare, dall'alluvione". A questo proposito, Briguglio ha rivolto un "apprezzamento nei confronti del Governo per essere intervenuto con prontezza ammirevole sul posto nelle ore successive all'alluvione e di aver sbloccato una prima tranche di 100 milioni di euro che - ha concluso - va integrata al più presto".
DOMANI I FUNERALI DELLE VITTIME DI SAPONARA - Il sindaco di Saponara (Me) Nicola Venuto ha proclamato lutto cittadino per domani giorno dei funerali delle tre vittime dell'alluvione del 22 novembre scorso. Lo stesso hanno fatto i sindaci di Rometta, Roberto Abadessa e di Villafranca Tirrena Pietro Giovanni La Tona. A celebrare la messa domani alle 10,30 alla chiesa di San Domenico di Saponara Marittima in ricordo delle tre vittime di Saponara Luca Vinci, Giuseppe e Luigi Valla sarà l'arcivescovo di Messina Calogero La Piana.
APERTA INCHIESTA A BARCELLONA POZZO DI GOTTO - Intanto il procuratore capo di Barcellona Pozzo di Gotto Salvatore De Luca ha aperto un'inchiesta sugli effetti dell'alluvione a Barcellona Pozzo di Gotto ed esaminerà i rilievi del Genio Civile per capire se ci sono responsabilità legate alla manutenzione dei torrenti esondati nella città del Longano. Precedentemente la Procura di Messina aveva aperto un'inchiesta sulla tragedia di Saponara. (la sicilia)