Fervono i preparativi per l’organizzazione dell’evento “Ucria e le sue radici” che racchiude al suo interno numerose manifestazioni dedicate agli emigranti. L’importante iniziativa - fortemente voluta dal presidente della Pro Loco di Ucria, Francesco Niosi, e dal sig. Francesco Gullotti, coordinatore dal comitato degli emigranti - è stata sostenuta dall’intera Amministrazione comunale guidata dal Sindaco Franca Algeri.
Il tutto avrà inizio il prossimo 13 agosto con l’inaugurazione della mostra fotografica “Storia e personaggi di Ucria” e proseguirà con una conferenza su San Benedetto il Moro durante la quale si parlerà ampiamente del fenomeno migratorio. La serata del 13 si concluderà con una divertente commedia a cura della locale compagnia teatrale.
Il 14 agosto – alla presenza delle Autorità e dell’intera comunità ucriese - verranno inaugurati la piazza ed il monumento agli emigranti. L’opera è stata realizzata dallo scultore Giacomo Rizzo.
Durante la cerimonia d’inaugurazione verranno ricordati tutti quegli ucriesi che, lasciato il paese natio in cerca di un futuro migliore, terminarono i loro giorni lontani da casa e carichi di nostalgia.
Al termine della cerimonia d’inaugurazione, avrà luogo la processione del SS. Cristo della Piaetà e, a seguire, la celebrazione eucaristica.
La festa si concluderà con l’esibizione del un gruppo folkloristico “Mata e Grifone”, la degustazione “du pani cunzatu” ed i giochi pirotecnici.
“Dopo tanto lavoro si avvicina il momento della festa – questo il commento di Francesco Niosi, Presidente della Pro Loco - Ucria si prepara a vivere un momento storico che servirà a rafforzare il profondo legame che unisce tantissimi emigranti al proprio paese natio. Questo vuole essere un modo per fare sentire i nostri emigranti, ancora una volta e ancora di più, parte integrante della comunità ucriese. Mi reputo particolarmente soddisfatto per il grande lavoro svolto dalla Pro Loco e ringrazio – per la determinante collaborazione – l’Amministrazione Comunale che da subito ha sostenuto il progetto apprezzandone la bontà. Un ringraziamento particolare – ha proseguito Niosi - va rivolto al sig. Francesco Gullotti, coordinatore del comitato emigranti, senza il quale questa iniziativa non sarebbe mai decollata. Ringrazio, infine, Padre Carmelo Catalano per la disponibilità e tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione del monumento agli emigranti e in modo particolare la comunità di ucriesi residenti in Australia. Spero che la due giorni che ci accingiamo a vivere rappresenti un momento di festa ed aggregazione per l’intera comunità ucriese”. (proloco)