Abuso d'ufficio: questo il reato contestato ad un tecnico del comune di Barcellona Pozzo di Gotto nell'ambito dell'inchiesta che ha portato al sequestro preventivo, da parte dei carabinieri, di quattro fabbricati in cemento armato in corso di realizzazione a Calderà, piccola frazione della città del Longano.
Secondo quanto riportato nel provvedimento di sequestro gli immobili sarebbero stati realizzati in difformità delle concessioni edilizie a suo tempo rilasciate, e in assenza del necessario nulla osta del Genio Civile di Messina.
I Carabinieri hanno anche notificato a 12 persone, tra proprietari, progettisti e costruttori, un avviso di garanzia in relazione ai reati di “errore determinato da altrui inganno e falsità ideologica commessa da Pubblico Ufficiale in concorso”, mentre, ad un tecnico del Comune di Barcellona Pozzo di Gotto è stato notificato un avviso di garanzia in relazione al reato di “abuso di ufficio”. (novepress)
