Dovranno essere gli stessi comuni colpiti dall'alluvione del 22 novembre scorso a rilasciare agli interessati le esenzioni dal ticket (prestazioni sanitarie e farmaci) decise dall’Assessorato regionale della Salute.
Così l’Azienda Sanitaria Provinciale di Messina risponde ai medici che lamentano difficoltà nell’interpretazione del decreto assessoriale emanato lo scorso 19 dicembre con il quale si dispone l’esenzione dal pagamento delle quote di compartecipazione alla spesa sanitaria ai cittadini coinvolti nei recenti eventi calamitosi.
Già nel caso degli eventi dell’1 ottobre 2009, sottolinea l’Asp di Messina, l’Assessorato regionale della Salute aveva specificato che l’esenzione era rivolta a coloro che avevano effettivamente subito dei danni, attribuendo il compito di individuare i soggetti interessati ai comuni delle zone colpite dall’alluvione ed evidenziando che la mera residenza non costituiva titolo per accedere al beneficio.
Pertanto, anche oggi come per il passato, i comuni individuati dal Decreto di Protezione civile del 25 novembre 2011, sono chiamati a farsi carico di rilasciare la certificazione di esenzione unicamente ai cittadini direttamente coinvolti nei fatti alluvionali: sfollati, imprenditori che hanno subito danni alle aziende, soggetti che hanno subito danni alle abitazioni e ai beni mobili, imprese commerciali, etc. (normanno)