OPERAZIONE "CARDELLINI" CORPO FORESTALE REGIONE SICILIANA MESSINA 10 APRILE 2011
Il giorno 10 aprile 2011, uomini del Corpo Forestale Regione Siciliana con il coordinamento dell’Ispettorato Ripartimentale delle Foreste di Messina, hanno effettuato un blitz a P.zza del Popolo (Messina) finalizzato alla repressione del fenomeno dell’uccellagione e della vendita di fringillidi (cardellini, verzellini, ibridi “cardellino x canarina”, ecc.) per prevenire e/o reprimere il fenomeno della vendita di cardellini e verzellini frutto dell’attività di uccellagione che ogni anno nel periodo primaverile si esercita nelle aree attigue alla sponda dello Stretto di Messina e nell’immediato entroterra. Giova evidenziare che l’inizio della stagione primaverile coincide con l’avvio della migrazione dell’avifauna, dove nell’hinterland della città di Messina si avvia una insolente attività di uccellagione prima e di bracconaggio dopo, finalizzata a catturare varie specie di fringillidi (fra i più ricercati i cardellini e i verzellini) e a cacciare le quaglie che entrano dal mare per nidificare nel periodo estivo nelle zone interne della provincia. Durante l’operazione di polizia sono stati denunciati i sigg. D.G. di Messina anni 45 e G. F. anch’egli messinese di anni 64. Si è proceduto quindi al sequestro penale delle gabbie, di dieci cardellini e di diciassette verzellini e a denunciare a piede libero gli autori del fatto illecito. I soggetti fermati sono condotti presso la sede dell’Ispettorato Ripartimentale delle Foreste di Messina dove si è proceduto alla compilazione degli atti di rito e alla consegna dei cardellini e verzellini illecitamente detenuti al Centro Recupero Animali Selvatici di Colle S. Rizzo, ove dopo propedeutici controlli circa la salute dei volatili alcuni sono stati rimessi in libertà, mentre altri saranno sottoposti alle cure del caso e successivamente liberati. (g.l.)
Il giorno 10 aprile 2011, uomini del Corpo Forestale Regione Siciliana con il coordinamento dell’Ispettorato Ripartimentale delle Foreste di Messina, hanno effettuato un blitz a P.zza del Popolo (Messina) finalizzato alla repressione del fenomeno dell’uccellagione e della vendita di fringillidi (cardellini, verzellini, ibridi “cardellino x canarina”, ecc.) per prevenire e/o reprimere il fenomeno della vendita di cardellini e verzellini frutto dell’attività di uccellagione che ogni anno nel periodo primaverile si esercita nelle aree attigue alla sponda dello Stretto di Messina e nell’immediato entroterra. Giova evidenziare che l’inizio della stagione primaverile coincide con l’avvio della migrazione dell’avifauna, dove nell’hinterland della città di Messina si avvia una insolente attività di uccellagione prima e di bracconaggio dopo, finalizzata a catturare varie specie di fringillidi (fra i più ricercati i cardellini e i verzellini) e a cacciare le quaglie che entrano dal mare per nidificare nel periodo estivo nelle zone interne della provincia. Durante l’operazione di polizia sono stati denunciati i sigg. D.G. di Messina anni 45 e G. F. anch’egli messinese di anni 64. Si è proceduto quindi al sequestro penale delle gabbie, di dieci cardellini e di diciassette verzellini e a denunciare a piede libero gli autori del fatto illecito. I soggetti fermati sono condotti presso la sede dell’Ispettorato Ripartimentale delle Foreste di Messina dove si è proceduto alla compilazione degli atti di rito e alla consegna dei cardellini e verzellini illecitamente detenuti al Centro Recupero Animali Selvatici di Colle S. Rizzo, ove dopo propedeutici controlli circa la salute dei volatili alcuni sono stati rimessi in libertà, mentre altri saranno sottoposti alle cure del caso e successivamente liberati. (g.l.)
