Sono stati inaugurati a Santa Lucia del Mela i laboratori di formazione del progetto “I confini del mare, gli orizzonti della terra” che mirano a formare venti operatori di un turismo culturale che promuova il patrimonio territoriale dei comuni di Oliveri, comune capofila, Santa Lucia del Mela, Valdina, Roccavaldina e Monforte San Giorgio, nella contestualità storico geografica nella quale insistono. Avviato nell’ambito di Giovani Energie in Comune, promosso dal Dipartimento della Gioventù - Presidenza del Consiglio dei Ministri, dall’Anci Associazione Nazionale dei Comuni Italiani e dall’Istituto Luigi Sturzo di Roma il progetto coinvolge su venti partecipanti, dieci fruitori dei servizi del dipartimento di salute mentale dell’ASP di Messina, partner nella progettualità. Alla presenza dei sindaci Michele Pino di Oliveri, Antonino Campo di Santa Lucia del Mela, Nino Romanzo di Monforte San Giorgio, Pierluigi Di Stefano di Valdina, del referente per Roccavaldina Francesco Marchetta, della sociologa Chiara Giorgianni, del dottor Mario Scordato, della dottoressa Lidia Chirico e della dottoressa Tiziana Frigione per il dipartimento di salute mentale dell’ASP di Messina e del dottor Fabrizio Melorio dell’Istituto Luigi Sturzo di Roma, sono state avviate le attività di laboratorio che si terranno a Santa Lucia del Mela presso il centro aperto del Dipartimento Salute Mentale dell’ASP. Ad aprire le lezioni è stata la sociologa Chiara Giorgianni, responsabile di progetto per l’ASP. I laboratori prevedono, una volta acquisite le competenze, l’organizzazione di cinque incontri con gli autori da realizzare in collaborazione con la libreria Bonazinga di Messina e la realizzazione di un documentario che promuova il territorio. In aula e durante le escursioni sarà sempre presente una figura di riferimento per i ragazzi, dipendente della ASP di Messina, che fungerà da facilitatore di processo e moderatore a supporto dei vari docenti. Il patrimonio materiale e immateriale della provincia di Messina costituisce una risorsa potenzialmente molto rilevante, ma ancora poco conosciuta e valorizzata, i giovani e la loro creatività saranno protagonisti di una campagna di promozione delle specificità territoriali dei comuni coinvolti, dando vita ad un Punto Informazioni (sito internet, blog, numero verde), che rimarrà attivo anche dopo la conclusione del corso. Tra terra e mare, storia e ambiente, arte e cultura, al centro del progetto anche i temi della lotta contro l’emarginazione e l’esclusione sociale, attraverso la presenza di corsisti ospitati nel CTA di Oliveri e in strutture afferenti al Dipartimento di Salute Mentale della ASP di Messina. Sul valore dell’esperienza formativa, che consente di acquisire professionalità specifiche e di verificarle con attività pratiche sul territorio, si è soffermata la dott.ssa Chiara Giorgianni (ASP), insieme al dott. Fabrizio Melorio (Istituto Sturzo). L’importanza di avvicinare i giovani alla riscoperta dell’identità territoriale, ripensando lo sviluppo culturale, turistico ed economico del territorio, è stata evidenziata dai sindaci Nino Campo, Michele Pino e Antonino Romanzo. L’obiettivo finale, come afferma l’assessore luciese alle politiche giovanili Giusy Merulla, è dunque coinvolgere le giovani generazioni in iniziative con un forte impatto sociale. (M.D.G.)