24 mar 2011

Capo d'Orlando: Per il porto di contrada Bagnoli è arrivato l’ultimo parere positivo

L’Assessorato Territorio ed Ambiente, dipartimento regionale dell’Ambiente, della Regione Siciliana ha concesso l’ultimo parere sul progetto del porto di contrada Bagnoli. Nello specifico, il dirigente generale Dott. Giovanni Arnone, in seguito alla trasmissione, da parte dell’ufficio tecnico comunale, di una serie di elaborati a completamento della procedura prevista, ha dichiarato che: “il progetto definito per il "completamento del porto turistico e da diporto di Capo d’Orlando in project financing" possa essere escluso dalla procedura di V.I.A.”. Quindi, non sarà necessaria nessuna Valutazione di Impatto Ambientale, in aggiunta a tutta la documentazione ed ai pareri già acquisiti, da parte dell’Amministrazione Sindoni. “Questo, ci farà recuperare dai tre ai sei mesi – ha dichiarato con grande soddisfazione l’Architetto Mario Valenti – ciò significa che questa volta siamo veramente all’epilogo. Entro aprile realizzeremo l’ultima conferenza di servizi che darà il definitivo via libera al completamento ed alle nuove opere, previste nel progetto definitivo del nostro porto”. L’Assessore ai Lavori Pubblici, ha anche spiegato il motivo di questa positiva presa di posizione, da parte dell’Assessorato Regionale. “Tutto è nato da un equivoco di base che è emerso durante una conferenza di servizi. I nostri uffici si sono subito attivati, insieme all’ATI Franco-Eurovega, aggiudicataria del project financing, per integrare l’elaborato. Successivamente – conclude Valenti – ci siamo recati in Assessorato per fornire le delucidazioni del caso ed oggi, con nostro immenso piacere, abbiamo ricevuto il definito via libera”. “Come avevo promesso – ha affermato il Sindaco Enzo Sindoni – i lavori al porto di contrada Bagnoli sono ripresi il 03 novembre 2010. La ditta aggiudicataria sta realizzando i tetrapodi per la difesa ed il completamento del molo di sopraflutto e continuerà senza interruzione alcuna a lavorare fino al completamento dell’opera. Mi auguro che denigratori e detrattori si rassegnino e condividano la soddisfazione della comunità Orlandina. Che avessimo ragione noi, l’ho sempre saputo”. (comune)

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