Terme Vigliatore: Assemblea Permanente dei contrattisti/lavoratori Asu/Lsu
E’ stata convocata, da martedì 25 maggio a mercoledì 26 maggio, l’assemblea permanente dei lavoratori contrattisti Asu/Lsu del Comune di Terme Vigliatore per manifestare lo stato di malcontento sulla situazione attuale che li vede protagonisti. Nel documento ufficiale, protocollato presso il comune della città dei vivai e delle terme, in data 24/05/2010, si leggono i motivi della decisione: “Premesso che il Governo Nazionale non ha dato riscontro alla proposta presentata dal Governo Regionale di derogare ai parametri di spesa dettati dal decreto legge 112/2008, convertito con legge 133/2008, limitatamente alla spesa sostenuta per il personale precario interessato; considerato che ciò comporta gravi ripercussioni e preoccupazioni per il futuro lavorativo dei sottoscritti; considerato che altri colleghi dei Comuni limitrofi, tra i quali anche Barcellona Pozzo di Gotto, si sono riuniti in Assemblea Permanente al fine di sensibilizzare l’opinione pubblica e le Amministrazioni Comunali, presso cui prestano servizio, alla problematica; ritenuto che il diritto di assemblea permanente è diritto fondamentale del lavoratore ed è riconosciuto per un monte ore retribuito pare a 12 l’anno; Tutto ciò premesso e ritenuto, i sottoscritti dichiarano di riunirsi in Assemblea Permanente…”. In calce, le firme degli oltre cinquanta lavoratori che hanno stilato il documento ufficiale. Massima solidarietà è stata espressa dal primo cittadino il dott. Bartolo Cipriano che, constatando l’insostituibilità e il ruolo fondamentale che tali lavoratori ricoprono all’interno dell’ente comunale, ha assicurato il suo totale appoggio per tentare di risolvere la situazione attuale. (comune)
E’ stata convocata, da martedì 25 maggio a mercoledì 26 maggio, l’assemblea permanente dei lavoratori contrattisti Asu/Lsu del Comune di Terme Vigliatore per manifestare lo stato di malcontento sulla situazione attuale che li vede protagonisti. Nel documento ufficiale, protocollato presso il comune della città dei vivai e delle terme, in data 24/05/2010, si leggono i motivi della decisione: “Premesso che il Governo Nazionale non ha dato riscontro alla proposta presentata dal Governo Regionale di derogare ai parametri di spesa dettati dal decreto legge 112/2008, convertito con legge 133/2008, limitatamente alla spesa sostenuta per il personale precario interessato; considerato che ciò comporta gravi ripercussioni e preoccupazioni per il futuro lavorativo dei sottoscritti; considerato che altri colleghi dei Comuni limitrofi, tra i quali anche Barcellona Pozzo di Gotto, si sono riuniti in Assemblea Permanente al fine di sensibilizzare l’opinione pubblica e le Amministrazioni Comunali, presso cui prestano servizio, alla problematica; ritenuto che il diritto di assemblea permanente è diritto fondamentale del lavoratore ed è riconosciuto per un monte ore retribuito pare a 12 l’anno; Tutto ciò premesso e ritenuto, i sottoscritti dichiarano di riunirsi in Assemblea Permanente…”. In calce, le firme degli oltre cinquanta lavoratori che hanno stilato il documento ufficiale. Massima solidarietà è stata espressa dal primo cittadino il dott. Bartolo Cipriano che, constatando l’insostituibilità e il ruolo fondamentale che tali lavoratori ricoprono all’interno dell’ente comunale, ha assicurato il suo totale appoggio per tentare di risolvere la situazione attuale. (comune)
