12 mar 2013

Patti internazionali tra Monforte San Giorgio e 6 paesi europei‏

La seconda sessione del progetto ASEW II, “A Network for Abilities and Skills of the European Women”, dedicato a Donne e Politiche di pari Opportunità, si è conclusa con la sigla dei Patti di Fratellanza tra l’Unione dei Comuni Valle del Tirreno, a cui appartengono i comuni di Monforte San Giorgio, Torregrotta, Valdina, Roccavaldina e Condrò, e le municipalità estere provenienti dalla Francia, dalla Spagna, dalla Bulgaria, dalla Lettonia, dal Portogallo e dall’Olanda.
Nell’aula consiliare del comune di Torregrotta, il presidente dell’Unione dei Comuni Valle del Tirreno, Salvatore Campagna, sindaco del Comune di Condrò ha siglato per l’Italia il Patto in forma solenne. Alla cerimonia hanno preso parte oltre a Campagna: il sindaco di Torregrotta Antonino Caselli, il sindaco di Monforte San Giorgio Nino Romanzo, il sindaco di Valdina Pierluigi Di Stefano, l’assessore del comune di Condrò Walter Carauddo, e le rappresentanze dei paesi partner. Il progetto afferente il programma comunitario Europa per i Cittadini, nell’ambito dell’azione 1.2 - Collaborazione tematica in rete tra città gemellate è stato promosso, dal comune di Monforte San Giorgio, che è stato al centro di altre due conferenze tenutesi una nell’aula consiliare del comune di Monforte S.G. e l’altra presso il Royal Palace Hotel di Messina. Alle conferenze hanno partecipato personalità di spicco, tra le quali ricordiamo l’imprenditrice Pinella Calcagno, il direttore di InfoCert – Roma Carmelo Battaglia, Ivo Blandina presidente di Confindustria Messina, la società consortile Ecosviluppo 2000, l’Università di Messina e di Castilla La Mancha, le scuole del comprensorio tirrenico, tra le quali il liceo scientifico Galileo Galilei di Spadafora, le istituzioni finanziarie e bancarie. Il dibattito è stato coordinato da Mariella Di Giovanni, comunicatore europeo. La tematica delle politiche di parità uomo-donna, ha tracciato i presupposti di nuove strategie di crescita e di sviluppo, anche in un momento di grave crisi come quello attuale, ponendo le basi di una programmazione economica in sintonia con le politiche comunitarie che mettano al centro la donna quale risorsa di un’economia più etica. Soddisfatto il sindaco Nino Romanzo, responsabile del progetto e sostenitore dell’Europa dei popoli, quale opportunità di scambi culturali e di crescita per tutti. A livello nazionale il Comune Applicant di Monforte San Giorgio ha già creato insieme ad altre 13 municipalità italiane un’associazione che riunisce S. Giorgio e i suoi Comuni, che periodicamente organizza incontri e progetti. Il progetto ASEW è scaturito da una iniziativa del 2010, quando grazie al minuzioso lavoro di ricerca dello storico di origini monfortesi, Guglielmo Scoglio, sono stati individuati i primi due Monforte d’Europa, Montfort Sur Risle in Francia e Monforte del Cid in Spagna. Da qui ad una progettualità internazionale che oggi coinvolge sette paesi dell’unione il passo è stato breve. Preziosa risorsa culturale del progetto Scoglio è stato presente a tutti i lavori congressuali. Negli ultimi anni sono stati intensi i rapporti con i monfortesi emigrati nel resto del mondo, da evidenziare gli incontri in Venezuela, Canada, USA e Svizzera, dai quali sono nate interessanti iniziative di cooperazione. Anche questa volta il partenariato è stata occasione di un confronto tra le imprese locali e le deputazioni straniere e ne sono scaturite le premesse di futuri accordi economici per l’import export delle eccellenze locali, quali vini, sottaceti, dolci, formaggi, ceramiche e manufatti, prodotti florovivaistici. Infatti le conferenze internazionali sono state occasione per percorrere una sorta di via del gusto locale nella quale sono state abbinate le bellezze naturalistiche e storiche e le tipicità locali. Importante è stato il supporto della Regione Siciliana al progetto unitamente a quello della Provincia. Il presidente Nanni Ricevuto ha dato anche il proprio apporto ai lavori conferenziali durante i quali ha, tra l’altro, reso omaggio alla figura di Amelia Joli Gigante, recentemente scomparsa. Ai lavori delle tavole rotonde non sono mancate personalità di spicco come: Maria Antonella Cocchiara, docente di storia delle istituzioni politiche presso l’università di Messina, Maria Soledad Campos Diez docente di storia del diritto presso l’università spagnola Castilla La Mancha, Rita Sassu del ministero per i beni e le attività culturali, Giovanni Moschella, docente di istituzioni di diritto pubblico presso l’università di Messina, Simonetta Di Prima, dirigente scolastico dell’istituto Verona Trento di Messina; Rosanna Fichera, sindaco di Sant’Alessio Siculo, i project manager ASEW Tino Celisi e Beatrice Briguglio, l’onorevole Carmelo Lo Monte e numerose istituzioni politiche locali e nazionali. (MDG)

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