La Corte d'appello di Messina ha ridotto di un anno la pena inflitta a un messinese di
42 anni, accusato di violenza sessuale nei confronti di una ragazzina di 14 anni. In I Grado l'uomo era stato condannato a quattro anni e sei mesi, oltre al pagamento
di una provvisionale di 30 mila euro alla ragazzina.
L'episodio si verificò sull'isola di Vulcano, nella notte fra il 3 e 4 aprile 2010. Gli abusi sessuali - secondo l'accusa - erano stati consumati all'interno dei bagni della tensostruttura ex Enel. (gds)