Ieri sera, intorno alle 22.15, due giovani hanno minacciato e rapinato dell’arma in dotazione un vigilante del pronto soccorso dell’ospedale Piemonte, fuggendo velocemente a piedi e facendo perdere le proprie tracce. I carabinieri, hanno ritracciato ed arrestato due messinesi: S.V. di 29 anni, già noto alle forze dell’ordine e J. P. di 21 anni, incensurato.
L’intervento dei militari è scattato in seguito ad una segnalazione telefonica pervenuta alla Centrale Operativa del Comando Provinciale Carabinieri di Messina, con la quale la guardia giurata, vittima della rapina, ha segnalato che, sotto minaccia di una pistola, due sconosciuti lo avevano rapinato dell’arma, fuggendo a piedi. I carabinieri, intervenuti subito sul posto, sono riusciti in pochi minuti a individuare, in una località poco distante, i due giovani che, accortisi della presenza degli uomini in divisa, hanno cercato invano di dileguarsi abbandonando l’arma sottratta (una pistola cal.9) che è stata in seguito trovata dai militari completa di caricatore con 15 colpi.
Nel corso della perquisizione personale dei due rapinatori, all’interno del giubbino indossato da S.V., i carabinieri hanno trovato, inoltre, una pistola a salve completa di caricatore privo di munizioni e nel veicolo utilizzato dai due per raggiungere il luogo della rapina, hanno trovato un coltello a serramanico, del genere vietato, che era nascosto all’interno del cassetto portaoggetti. Tutto il materiale rinvenuto è stato sottoposto a sequestro. Dopo le formalità di rito, i due rapinatori, sono stati tradotti presso il carcere di Gazzi. (infomessina)
