Sono ritenuti responsabili di un furto commesso in un abitazione di Giampilieri lo scorso sabato 3 marzo. Ai carabinieri sono bastate pochissime ore per risalire ai presunti autori ed hanno recuperato gran parte della refurtiva, restituita al legittimo proprietario. A finire in manette il 23enne G.S. ed il 39enne L.P.. Entrambi sono stati rinchiusi presso il carcere di Messina Gazzi.
Le indagini hanno preso il via dopo la denuncia del proprietario dell'immobile, il quale ha dichiarato il furto da parte di ignoti che si sono introdotti in casa ed hanno asportato vari beni, tra cui tre personal computer, 4 video games, un telefono cellulare, un salvadanaio contenente la somma contante di 2.500 euro, e diversi oggetti d’oro. L'attività investigativa dei militari ha consentito di acquisire tempestivamente importanti elementi di prova, completando così il quadro indiziario nei confronti dei due responsabili del furto, i quali sono stati rintracciati dai carabinieri in abitazioni di Giampilieri appartenenti ad altre persone.
Durante le perquisizioni, è stata ritrovata gran parte della refurtiva, restituita al legittimo proprietario. G.S. e L.P. sono stati arrestati ed associati al carcere di Gazzi, mentre il proprietario dell'abitazione dove sono stati rintracciati i due, è stato denunciato per il reato di favoreggiamento personale. (infomessina)
