8 mar 2012

Il Meteo nello Stretto di Messina: freddo e maltempo ma senza fenomeni estremi; situazione e previsioni

Sullo Stretto di Messina sono giorni di freddo e maltempo, anche se rispetto a ciò che si sta verificando in molte altre aree di Calabria e Sicilia, tra Reggio e Messina non ci sono stati certo fenomeni estremi ma sono deboli piogge e qualche moderata folata di vento.
Questo perchè le correnti al suolo sono orientali, e l’Aspromonte protegge l’area dello Stretto dai fenomeni più estremi che hanno colpito molte altre zone delle due Regioni più meridionali d’Italia, basti pensare agli straripamenti nel palermitano o agli allagamenti, qui le foto, nella stessa area dove sono anche state evacuate 40 famiglie; ma anche nella Calabria jonica ci sono state piogge torrenziali, per non parlare della Sicilia orientale dove furiosi temporali hanno flagellato siracusano e catanese determinando grandinate eccezionali e mandando completamente in tilt la città di Catania.
Nello Stretto nulla di tutto questo, anche se alcune aree delle province di Reggio e Messina hanno avuto dei nubifragi con accumuli fino a 40/50mm.
In questo giovedì 8 marzo, poi, abbiamo avuto una mattinata di tempo variabile ma prevalentemente discreto, anche se fresco, con poi nel pomeriggio l’avanzata da nord/ovest della “ritornante” del vortice depressionario, che ha riportato nubi minacciose e delle precipitazioni nelle zone tirreniche dello Stretto, come possiamo vedere dalle foto scattate da Reggio Calabria verso i Peloritani. Le temperature continuano a mantenersi basse, prettamente invernale, senza superare i +12/+13°C nelle ore diurne.
Nelle prossime ore avremo una nuova tregua che però durerà molto poco, solo la mattina di venerdì 9 marzo. Poi, dal pomeriggio, inizierà un nuovo forte peggioramento che interesserà tutto il weekend e che sarà contraddistinto da forti venti nord/orientali al suolo. Ancora una volta, lo Stretto di Messina sarà “graziato” dai fenomeni più estremi perchè riparato dall’Aspromonte, ma molte altre zone di Calabria e Sicilia verranno letteralmente bersagliate da piogge alluvionali, venti furiosi e mareggiate devastanti. Il forte grecale, infatti, provocherà un nettissimo aumento del moto ondoso a causa di raffiche di vento vicine ai 150km/h, per via di un ciclone Mediterraneo posizionato nel Canale di Sicilia. E mentre nello Stretto sembrerà di vivere una calma surreale con cielo coperto e solo deboli piogge, nelle zone orientali di tutta la Calabria e di tutta la Sicilia avremo piogge torrenziali che si trasformeranno in nevicate sui rilievi, oltre i 1.600/1.700 metri di quota soprattutto sull’Etna dove ci aspettiamo accumuli straordinari lì dove nei giorni scorsi e anche ieri ha già nevicato moltissimo.
Il maltempo interesserà anche la Sicilia tirrenica.
Infine, come possiamo osservare nell’ultimo bollettino meteo emesso nel pomeriggio, all’inizio della prossima settimana, tra lunedì e mercoledì, ci aspettiamo il ritorno del freddo più intenso e pungente che, accompagnato ancora da instabilità, riporterà la neve fin a bassa quota, anche in collina. (meteoweb)

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