La Procura di Nicosia ha disposto un sequestro per equivalente, per un ammontare complessivo di un milione e mezzo di euro, a carico di 19 aziende agricole di Cerami e Capizzi accusate di truffa ai danni dell'Inps. Gli imprenditori avrebbero finto assunzioni di braccianti per ottenere la disoccupazione.
Il provvedimento riguarda immobili, conti correnti e contributi. L'indagine, con 204 persone denunciate per truffa e falso è coordinata dalla guardia di finanza di Nicosia e Santo Stefano di Camastra. (la sicilia)