Presentato il programma di una manifestazione, che anno dopo anno, è in crescita, che aggrega un’intera comunità e che si richiama le attenzioni di un intero comprensorio. Il cartellone delle iniziative non ha scossoni e si sviluppa su un clichè collaudato e di successo, quest’anno sarà verde il colore dominante,
che prevede i veglioni danzanti al palatenda, gli appuntamenti ludici per i più piccoli e due grandi sfilate di carri allegorici che tendono ormai alla spettacolarizzazione dell’evento. I gruppi degli allestitori sono già da tempo al lavoro, questa volta, ed è la grande novità “sociale” del carnevale brolese, in una grande area coperta, il vecchio macello di Mersa, totalmente ristrutturata e predisposta allo scopo di alloggiare i carri in allestimento. Un’area che è diventata un centro sociale di aggregazione e dove ogni sera da oltre un mese si riuniscono più di centocinquanta persone impegnate all’ allestimento dei carri. Colori, cartapesta, vinile ma anche risate, e “fritture” improvvisate per stare insieme. Grande il lavoro dell’associazione dei carristi, guidata da Tony Rifici, il presidente, ben coadiuvato da Mimmo Scaffidi, alla quale spetta l’organizzazione logistica della sfilata. Un lavoro svolto in sinergia con l’amministrazione comunale. Premi e riconoscimenti per tutti il martedì, alla fine della sfilata al paltenda e ovviamente il “corso” sarà tutto verde. (comune)
