Anche quest’anno, ‘Un Natali a ModuNostru’, il tradizionale evento religioso-culturale, verrà rappresentato presso il Borgo Marinaro di Gioiosa Marea, il 18 e il 26 dicembre alle 17.30. Già unico nel suo genere per la straordinaria topografia marinara, si arricchisce quest’anno di ulteriori connotati caratteristici.
Le circa 100 comparse, tutte autoctone, reciteranno in rima ed in lingua siciliana, portando in scena mestieri della nuova Gioiosa Marea di inizio Novecento e della vecchia Gioiosa Guardia medioevale. La teatralità scorrerà in dinamiche di scena alternate che si scioglieranno nel percorso delle vie del borgo Ottocentesco dove gli attori interagiranno con i visitatori. Gli autoctoni, eredi diretti dei vecchi mestieri della tradizione gioiosana, reciteranno e improvviseranno con movimenti di scena nella stessa platea, che in movimento, sarà confusa con gli spettatori nell’incantevole palcoscenico naturale del Borgo Marinaro. Fortemente voluto dall’Associazione Gioiosa Nostra e dalla sua presidente dottoressa Giuliana Scaffidi che ne cura la regia, si avvarrà di testi inediti in siciliano scritti dall’antropologo, professor Marcello Mollica. (GS)
