Messina: Domani l'anteprima dell'opera musicale sulla cattedrale di Monreale
Domani il Circuito del Mito, la manifestazione organizzata dall’assessorato regionale al Turismo, ha tra gli appuntamenti un’anteprima assoluta: Si tratta di “Mons Regalis”, l’opera musicale proposta per la prima volta con un allestimento scenico al Teatro Vittorio Emanuele di Messina (ore 21). L’opera, registrata in live lo scorso anno all’interno del Duomo di Monreale, racconta la storia di questa cattedrale, uno dei più suggestivi e imponenti spazi architettonici creati dall’ingegno umano, con i suoi splendidi mosaici, unici al mondo, e la sua storia affascinante legata alla cultura greco-arabo-normanna che caratterizzò la Sicilia occidentale all’epoca del suo massimo splendore, fra il XII e il XIII secolo. Il testo è stato scritto dal teologo Salvino Leone. La cantante e autrice Lucina Lanzara ha composto invece la musica, orchestrata da Massimo Sigillò Massara. La messa in scena si avvale delle coreografie di Davide Padiglione e dell'allestimento scenico di Sebastiano Romano. Un cuntastorie, il Custode del Duomo (Salvo Piparo), conduce l’ascoltatore alla conoscenza del tempio. Al narratore si aggiungono altre voci recitanti (Maurizio Spicuzza, Stefania Sperandeo, Laura Geraci) ed i cantanti Julie Kench, già soprano dei Swingle Singers, il gruppo vocale SeiOttavi, il cantore arabo Yousif Latif Yaralla e l’autrice stessa Lucina Lanzara. (la sicilia)
Domani il Circuito del Mito, la manifestazione organizzata dall’assessorato regionale al Turismo, ha tra gli appuntamenti un’anteprima assoluta: Si tratta di “Mons Regalis”, l’opera musicale proposta per la prima volta con un allestimento scenico al Teatro Vittorio Emanuele di Messina (ore 21). L’opera, registrata in live lo scorso anno all’interno del Duomo di Monreale, racconta la storia di questa cattedrale, uno dei più suggestivi e imponenti spazi architettonici creati dall’ingegno umano, con i suoi splendidi mosaici, unici al mondo, e la sua storia affascinante legata alla cultura greco-arabo-normanna che caratterizzò la Sicilia occidentale all’epoca del suo massimo splendore, fra il XII e il XIII secolo. Il testo è stato scritto dal teologo Salvino Leone. La cantante e autrice Lucina Lanzara ha composto invece la musica, orchestrata da Massimo Sigillò Massara. La messa in scena si avvale delle coreografie di Davide Padiglione e dell'allestimento scenico di Sebastiano Romano. Un cuntastorie, il Custode del Duomo (Salvo Piparo), conduce l’ascoltatore alla conoscenza del tempio. Al narratore si aggiungono altre voci recitanti (Maurizio Spicuzza, Stefania Sperandeo, Laura Geraci) ed i cantanti Julie Kench, già soprano dei Swingle Singers, il gruppo vocale SeiOttavi, il cantore arabo Yousif Latif Yaralla e l’autrice stessa Lucina Lanzara. (la sicilia)
