Incendiano un'auto ad Oliveri: arrestati dai Carabinieri tre giovani di Falcone
Hanno incendiato l’auto di un giovane di Oliveri ma i Carabinieri li hanno individuati ed arrestati nel giro di poche ore. Le manette sono scattate per tre giovani di Falcone con l’accusa di danneggiamento seguito da incendio. Si tratta di A.C., 24 anni, P.M., 23 anni e M.M., 20 anni. I militari dell’Arma sono intervenuti in via Colombo ad Oliveri dove era divampato l’incendio di una Cytroen C 1 di proprietà di ragazzo del posto. Immediatamente sono scattate le indagini con numerosi posti di blocco. In uno di questi stamattina è incappata un’autovettura su cui viaggiavano tre giovani. Uno degli occupanti alla vista dei Carabinieri si è disfatto di un paio di guanti. Un gesto che ha insospettito gli investigatori che hanno deciso di approfondire le indagini sul terzetto. Gli ulteriori elementi di prova raccolti dai Carabinieri di Falcone hanno portato all’arresto dei tre giovani. A.C: e P.M. sono stati rinchiusi nel carcere di Gazzi mentre M.M., su disposizione dell’A.G. di Barcellona, ha ottenuto gli arresti domiciliari. (tempo stretto)
Hanno incendiato l’auto di un giovane di Oliveri ma i Carabinieri li hanno individuati ed arrestati nel giro di poche ore. Le manette sono scattate per tre giovani di Falcone con l’accusa di danneggiamento seguito da incendio. Si tratta di A.C., 24 anni, P.M., 23 anni e M.M., 20 anni. I militari dell’Arma sono intervenuti in via Colombo ad Oliveri dove era divampato l’incendio di una Cytroen C 1 di proprietà di ragazzo del posto. Immediatamente sono scattate le indagini con numerosi posti di blocco. In uno di questi stamattina è incappata un’autovettura su cui viaggiavano tre giovani. Uno degli occupanti alla vista dei Carabinieri si è disfatto di un paio di guanti. Un gesto che ha insospettito gli investigatori che hanno deciso di approfondire le indagini sul terzetto. Gli ulteriori elementi di prova raccolti dai Carabinieri di Falcone hanno portato all’arresto dei tre giovani. A.C: e P.M. sono stati rinchiusi nel carcere di Gazzi mentre M.M., su disposizione dell’A.G. di Barcellona, ha ottenuto gli arresti domiciliari. (tempo stretto)
