24 nov 2009

Unione di Nebrodi: Ordine del giorno, il palazzetto dello sport di S.Stefano di Camastra

Il palazzetto dello sport di Santo Stefano di Camastra, opera finalmente compiuta ma di difficile apertura, è stato oggetto dell’attenzione del consiglio dell’Unione dei Nebrodi, che nell’ultima seduta ha approvato un ordine del giorno presentato dal consigliere Salvatore Monastra, di Capo d’Orlando. Il documento non solo stigmatizza i colposi ritardi della provincia invitando il consiglio ed il presidente a stringere i tempi, ma indica loro come accelerarne l’iter, in collaborazione con il comune di Santo Stefano, e fa voti all’Assessore on. Strano perché conceda un contributo straordinario per permettere, nelle more che la provincia si muove, al comune di aprire la struttura. Ecco il testo dell’ordine del giorno approvato all’unanimità dal consiglio dell’Unione, di cui fanno parte i comuni di Capo d’Orlando, Sant’Agata, San Fratello, Caronia, Torrenova e Santo Stefano.

IL CONSIGLIO DELL’UNIONE DEI NEBRODI
PREMESSO CHE DOPO 10 ANNI DI LAVORI ED ADEGUAMENTI E MOLTEPLICI RINVII, SEMBRAVA CHE NELLO SCORSO OTTOBRE IL PALAZZETTO DI SANTO STEFANO SAREBBE STATO INAUGURATO UNA STRUTTURA POLIVALENTE DESTINATA A DIVERSE DISCIPLINE SPORTIVE, DAL BASKET ALLA PALLAVOLO, MA ANCHE UTILE A SVOLGERE QUEL RUOLO DI NATURALE AGGREGAZIONE ATTRAVERSO LO SPORT PER I GIOVANI STEFANESI E PER I GIOVANI DEI PAESI VICINI, LONTANI ED EMARGINATI DALLA CITTÀ DI MESSINA .. PER QUESTI MOTIVI NEI CONFRONTI DELLO SPORT E DELLE POLITICHE GIOVANILI DOVREBBE ESSERCI UN INTERESSE MAGGIORE DI QUELLO CHE LA PROVINCIA DI MESSINA HA MOSTRATO NELLA VICENDA DI SANTO STEFANO . IN TUTTA L’ESTREMA FASCIA TIRRENICA CRESCONO LE ATTESE DEI CITTADINI E DI CONSEGUENZA È NECESSARIO DARE RISPOSTE PIÙ EFFICIENTI ED EFFICACI DA PARTE DI CHI GOVERNA: A LIVELLO REGIONALE, PROVINCIALE E COMUNALE. GLI INTERVENTI INFRASTRUTTURALI DI INTERESSE COLLETTIVO, QUALI QUELLI RIGUARDANTI AD ESEMPIO GLI IMPIANTI SPORTIVI E DEI SERVIZI DI SUPPORTO ALLA DOMANDA ESPRESSA DAL MONDO GIOVANILE SONO TEMI DI NON POCA IMPORTANZA PER COLORO CHE “GESTISCONO” REALTÀ LOCALI NON FACILI, VUOI PER DIMENSIONE, VUOI PER UBICAZIONE. LA SPERANZA È CHIARAMENTE CHE QUESTA "TELENOVELA" NON SI PROTRAGGA PER UN ALTRO ANNO, ANCHE PER NON PENALIZZARE ULTERIORMENTE UNA COLLETTIVITÀ IMPORTANTE ANCHE SE ALL’ESTREMO DELLA PROVINCIA.
PER QUESTI MOTIVI SI CHIEDE AL CONSIGLIO DELLA PROVINCIA REGIONALE DI MESSINA DI ESITARE SUBITO IL REGOLAMENTO PREANNUNCIATO DAL PRESIDENTE RICEVUTO PER LA GESTIONE DEL PALAZZETTO DI SANTO STEFANO.

AL PRESIDENTE RICEVUTO ED ALL’ASSESSORE ALLO SPORT CATALFAMO:
1) DI INIZIARE SUBITO L’ITER PER L’APPALTO DEI SERVIZI DI CUSTODIA E GESTIONE.
2) NELLE MORE DI TROVARE UNA SOLUZIONE TAMPONE, ANCHE CON LA COLLABORAZIONE DEL COMUNE DI SANTO STEFANO E CON LE NUMEROSE ASSOCIAZIONI PRESENTE SUL TERRITORIO, PER RENDERE FRUIBILE ENTRO IL 2009 L’IMPIANTO.
ALL’ASSESSORE REGIONALE ALLO SPORT. ON STRANO , DI EROGARE UN CONTRIBUTO STRAORDINARIO AL COMUNE DI SANTO STEFANO, AFFICHE’ POSSA FARE FRONTE PER ALMENO SEI MESI ALLA GESTIONE DELL’IMPIANTO.




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