Termini Imerese: Fiat, operai bloccano la statale e la ferrovia
Dopo l'assemblea che ha proclamato altre due ore di sciopero pomeridiano davanti agli uffici della direzione dello stabilimento Fiat di Termini Imerese, gli operai del secondo turno della Fiat hanno bloccato per 45 minuti la Statale 113, all'altezza dell'Agglomerato industriale. La protesta è appena rientrata. I lavoratori si stanno dirigendo in fabbrica dove ricominceranno a lavorareLe tute blu protestano contro l'annuncio del Lingotto di bloccare dal 2012 la produzione di automobili nella fabbrica siciliana, convertendola ad altre funzioni. Questa mattina dalle 7.30 alle 9.30 un centinaio di dipendenti dell'azienda torinese e quelli dell'indotto hanno incrociato le braccia. Gli operai hanno bloccato per mezz'ora la ferrovia nei pressi della stazione di Termini Imerese. Due treni del trasporto regionale sono stati cancellati, causando diversi disagi ai pendolari diretti a Messina e Palermo.Per domani, intanto, è confermato l'incontro a Palermo, nella sede della Regione, tra il governatore Raffaele Lombardo, i sindacati dei metalmeccanici e una delegazione di lavoratori.
Dopo l'assemblea che ha proclamato altre due ore di sciopero pomeridiano davanti agli uffici della direzione dello stabilimento Fiat di Termini Imerese, gli operai del secondo turno della Fiat hanno bloccato per 45 minuti la Statale 113, all'altezza dell'Agglomerato industriale. La protesta è appena rientrata. I lavoratori si stanno dirigendo in fabbrica dove ricominceranno a lavorareLe tute blu protestano contro l'annuncio del Lingotto di bloccare dal 2012 la produzione di automobili nella fabbrica siciliana, convertendola ad altre funzioni. Questa mattina dalle 7.30 alle 9.30 un centinaio di dipendenti dell'azienda torinese e quelli dell'indotto hanno incrociato le braccia. Gli operai hanno bloccato per mezz'ora la ferrovia nei pressi della stazione di Termini Imerese. Due treni del trasporto regionale sono stati cancellati, causando diversi disagi ai pendolari diretti a Messina e Palermo.Per domani, intanto, è confermato l'incontro a Palermo, nella sede della Regione, tra il governatore Raffaele Lombardo, i sindacati dei metalmeccanici e una delegazione di lavoratori. 
